Le sigle sindacali FP-CGIL, CISL-FP, UILPA-FLP, CONFINTESA-FP, CONFSAL-UNSA, USB-P.I., proclamano sciopero del personale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro per l’intera giornata del 30 ottobre 2023.
Dopo il fallito tentativo di conciliazione esperito ai sensi della L. 146/90, al quale nessun rappresentante del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha preso parte, nessun impegno concreto e preciso è stato assunto dal vertice politico del Ministero.
Diverse sono le questioni sul tappeto, tuttora prive di risposte, tra cui: mancato riconoscimento degli arretrati della perequazione; aumento degli importi del FRD di Ente e del cd. Decreto Poletti; riconoscimento di autonomia organizzativa e finanziaria dell’INL; possibilità di utilizzo dei proventi derivanti dalle sanzioni comminate in materia di salute e sicurezza in favore del personale.
Alle suddette questioni se ne sono aggiunte altre, come il blocco delle progressioni orizzontali o il mancato avvio della contrattazione sul FRD 2022. Il personale dell’INL è stanco di dover continuare a elemosinare i propri diritti, a discapito di proclami di valorizzazione.
Per queste ragioni, le scriventi proclamano sciopero nazionale per l’intera giornata di lunedì 30 ottobre.