Tempi difficili sulle strade del Nord Ovest. Lo spiega Roberto Colombero, presidente Uncem Piemonte: “I tempi lunghi dei lavori al Tunnel di Tenda ci preoccupano moltissimo. Uncem si unisce ai sindaci del territorio chiedendo a parlamentari piemontesi, ministri, alla Regione di agire con determinazione per partire con la realizzazione del tunnel di base sotto Limone. Per evitare l’isolamento del nord ovest del Paese”.
E poi continua: “Con TAV e tunnel ancora sotto attacco di pseudo-ambientalisti, variante di Demonte verso il Maddalena in scacco di Soprintendenze e Ministero della Cultura, Autofrejus piena di lavori, Tenda chiuso, Monte Bianco chiuso dal 4 settembre al 18 dicembre 2023, si rischia grosso. Tutto si sposta verso il Terzo Valico dei Giovi, che porterà dal 2025 l’alta velocità da Milano a Genova, verso la Francia, tagliando fuori il Piemonte e Torino, Cuneo e le Alpi. Pochi, tranne Uncem, hanno posto il tema e hanno manifestato preoccupazione per questa decisione”.
La conclusione: “Si attivino i grandi centri, le grandi città, affinché non si perda tempo e il collegamento Torino-Cuneo-Nizza sia al centro del sistema di relazioni italo-francese, sulla base dei principi del Trattato del Quirinale e della cooperazione transfrontaliera. Che per essere concreta ed efficace, deve occuparsi di queste materie”.