Continua il momento caotico in casa Alessandria. Sembrava che la nomina di Umberto Quistelli a direttore sportivo avesse stabilizzato le cose, dando un senso e un indirizzo preciso alla storia di questo inizio stagione, ma ora la squadra si è fermata: 4 giorni ‘sabbatici’, o se preferite di vacanza supplementare. Cosa priva di senso, all’apparenza, soprattutto in questo momento della stagione. Ma perché?
![](https://i0.wp.com/www.dialessandria.it/wp-content/uploads/2023/07/Alessandria-post-1-e1689329807613-300x238.png?resize=300%2C238&ssl=1)
Pare che tutto sia da far risalire alle difficoltà di tesseramento, dato che l’attuale segretario generale Luca Turco non può operare sul portale della Lega. E infatti il contratto dell’allenatore Fulvio Fiorin, firmato in bella mostra con tanto di foto ufficiale, sembra non sia ancora ‘depositato’, quindi non valido. Ed è per questo che il neo-tecnico grigio ha dato il “rompete-le-righe” al gruppo dopo l’allenamento di giovedì, non sentendosi di lavorare senza i crismi ufficiali e senza massaggiatore.
Eh sì, perché manca pure quello. L’ex-fisioterapista Simone Conti, in servizio presso una Casa di Riposo, ha rinunciato all’incarico qualche giorno fa, ma non sono chiari i motivi.
![](https://i0.wp.com/www.dialessandria.it/wp-content/uploads/2023/07/PHO_0079-1024x1024-1.jpg?resize=300%2C300&ssl=1)
Quindi niente lavoro sul campo per i grigi fino a martedì 18, mentre il giorno prima, lunedì 17, potrebbero succedere 2 cose nuove: l’attesa conferenza stampa di patron Benedetto (da confermare) e il possibile arrivo del difensore Simone Ciancio (Novara), 36 anni martedì prossimo, sposato con un’alessandrina, già in grigio da luglio 2008 a gennaio 2012 (101-4).
![](https://i0.wp.com/www.dialessandria.it/wp-content/uploads/2023/07/PHO_0092-1024x1024-1.jpg?resize=300%2C300&ssl=1)