Continua il momento caotico in casa Alessandria. Sembrava che la nomina di Umberto Quistelli a direttore sportivo avesse stabilizzato le cose, dando un senso e un indirizzo preciso alla storia di questo inizio stagione, ma ora la squadra si è fermata: 4 giorni ‘sabbatici’, o se preferite di vacanza supplementare. Cosa priva di senso, all’apparenza, soprattutto in questo momento della stagione. Ma perché?
Pare che tutto sia da far risalire alle difficoltà di tesseramento, dato che l’attuale segretario generale Luca Turco non può operare sul portale della Lega. E infatti il contratto dell’allenatore Fulvio Fiorin, firmato in bella mostra con tanto di foto ufficiale, sembra non sia ancora ‘depositato’, quindi non valido. Ed è per questo che il neo-tecnico grigio ha dato il “rompete-le-righe” al gruppo dopo l’allenamento di giovedì, non sentendosi di lavorare senza i crismi ufficiali e senza massaggiatore.
Eh sì, perché manca pure quello. L’ex-fisioterapista Simone Conti, in servizio presso una Casa di Riposo, ha rinunciato all’incarico qualche giorno fa, ma non sono chiari i motivi.
Quindi niente lavoro sul campo per i grigi fino a martedì 18, mentre il giorno prima, lunedì 17, potrebbero succedere 2 cose nuove: l’attesa conferenza stampa di patron Benedetto (da confermare) e il possibile arrivo del difensore Simone Ciancio (Novara), 36 anni martedì prossimo, sposato con un’alessandrina, già in grigio da luglio 2008 a gennaio 2012 (101-4).