Il Piemonte fa spazio agli “apprendisti enotecnici”, con l’atto di indirizzo della Giunta per la formazione specifica del settore, dopo la proposta dell’Assessore al lavoro e alla formazione Elena Chiorino: “Il Piemonte, terra del vino, da oggi potrà contare su un nuovo importante strumento per la formazione e l’inserimento lavorativo di qualità. Grazie ad un investimento di 2 milioni di euro sul triennio 23/26, si daranno forza e sostegno alle imprese che necessitano di personale sempre più qualificato”.
L’enotecnico
È il professionista che, dalle produzione dell’uva all’imbottigliamento del vino, sovrintende e determina quanto serve per la produzione di vino e di altri prodotti derivanti dalla vite, fino ad arrivare alla loro commercializzazione. L’atto approvato dalla Giunta Regionale dà l’avvio all’offerta formativa per tali posizioni.
La novità rilevante è che, accanto alle scuole statali, si aggiungono anche le scuole paritarie della Regione, in linea con quanto previsto dal Testo Unico sull’Apprendistato approvato nel 2020.