Dopo l’addio del precedente comandante, in carica per 4 anni, la Guardia di Finanza ha un nuovo capo, già operativo in quanto nominato ‘ad interim’, la cui nomina verrà ufficializzata dal prossimo Consiglio dei Ministri. Si tratta del generale di corpo d’armata Andrea De Gennaro.
Nei giorni scorsi, dopo la cerimonia di commiato del precedente comandante, generale Giuseppe Zafarana, avvenuta alla caserma ‘Piave’ del Comando Generale, è stato reso noto il bilancio operativo della Guardia di Finanza per il 1° quadrimestre del corrente anno. Vista la lunghezza, lo riportiamo per settori, in giorni diversi consecutivi.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA (4)
Il Soccorso Alpino della Guardia di finanza ha eseguito 1.105 interventi che hanno permesso di portare in salvo 1.260 persone.
Prosegue la collaborazione con l’Agenzia europea Frontex ai fini della vigilanza dei confini esterni dell’Unione Europea. La Guardia di finanza sta coordinando, attraverso l’International Coordination Centre di Pratica di Mare, l’operazione “THEMIS 2023”, finalizzata al contrasto dell’immigrazione irregolare e dei crimini transfrontalieri via mare.
Prosegue la collaborazione con l’Agenzia europea Frontex ai fini della vigilanza dei confini esterni dell’Unione Europea. La Guardia di finanza sta coordinando, attraverso l’International Coordination Centre di Pratica di Mare, l’operazione “THEMIS 2023”, finalizzata al contrasto dell’immigrazione irregolare e dei crimini transfrontalieri via mare.
Nel medesimo ambito il Corpo partecipa inoltre, con pattugliamenti aeronavali, alle operazioni congiunte “POSEIDON” lungo il confine marittimo e aereo europeo prospicente le coste greche, “INDALO” nelle coste meridionali della Spagna, “MONTENEGRO” e “ALBANIA” nei rispettivi confini marittimi esterni, per il contrasto dell’immigrazione irregolare e la criminalità transfrontaliera.
Nel canale di Sicilia prosegue l’azione contro il traffico di hashish, il contrabbando di sigarette e l’immigrazione irregolare in tutte le sue forme. Complessivamente, l’azione di contrasto dell’immigrazione irregolare via mare ha portato all’arresto di 40 scafisti e al sequestro di 86 mezzi.
Nell’Adriatico meridionale e nello Ionio settentrionale l’impegno operativo è volto, invece, alla individuazione delle imbarcazioni impiegate per il trasporto delle sostanze stupefacenti.
La Guardia di finanza impiega propri contingenti anche in Albania, Libia e Montenegro per supportare e assistere le autorità locali nel controllo dei confini marittimi.
In relazione ai tragici eventi sismici che hanno colpito la Turchia e la Siria lo scorso 6 febbraio, la Guardia di finanza, quale struttura operativa del Servizio Nazionale della Protezione Civile e sotto specifica richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, ha fornito il proprio contributo in soccorso della popolazione locale, impiegando la linea di volo ATR 72 per il trasporto di materiale assistenziale/logistico e personale italiano verso la Turchia, nonché di personale specializzato del Soccorso Alpino della Guardia di finanza (SAGF) e unità cinofile abilitate alla ricerca in macerie e sensibilizzate all’odore cadaverico.
Nello specifico, nel periodo 11 -18 febbraio 2023, sono stati eseguiti 7 voli per il trasporto, in aerea operazioni, di complessivi 239 passeggeri appartenenti non solo alla citata componente specialistica ma anche alle diverse Amministrazioni dello Stato impegnate nella gestione dell’emergenza (Dipartimento della Protezione Civile,
Corpo dei Vigili del Fuoco, operatori sanitari, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).
(fine)
(fine)