Un buon rapporto con il cibo deve garantire, non solo una sana alimentazione, ma anche il piacere della condivisione. Le feste sono l’occasione di ritrovarsi in famiglia, con i propri amici, di rinsaldare le relazioni.
Il buon cibo condiviso diventa quindi il collante dello stare bene insieme.
Gustare i piatti della tradizione è il modo migliore per essere sereni, ma per non vanificare il benessere psicologico, coi chili di troppo dopo le feste, è opportuno seguire questi consigli.
- Con l’avvento delle belle giornate viva la bicicletta, se abitiamo in campagna o ci sono piste ciclabili, o una salutare passeggiata.
- Moderazione negli acquisti di colomba, (dalle 400 alle 450 kcal x 100 g) dolci pasquali (la pastiera apporta circa 400 kcal x 100 grammi), uova di cioccolato (al latte 539 kcal, fondente 533 kcal, nocciolato 614kcal).
- Colazione speciale con 30 grammi di colomba o 20 grammi di cioccolato con caffè latte o the o yogurt, ogni tanto ce li possiamo concedere.
- Associate sempre verdure fresche, preferibilmente crude, alle carni soprattutto arrostite ed alla griglia.
- Abbinate l’agnello ai carciofi che riducono il colesterolo e favoriscono la digestione.
- Limitate pane e grissini, bene una mezza luna di pane carasau che pesa solo 15 grammi.
- Mangiate lentamente aiuta a gustare i cibi e una buona masticazione favorisce la digestione
- Un po’ di moto nel pomeriggio di Pasqua e Pasquetta ci fa bruciare le calorie e per i diabetici migliora il controllo glicemico.