Presentato oggi in V Commissione il progetto del nuovo Piano Regionale dei rifiuti. L’assessore all’Ambiente, Matteo Marnati: “Questi obiettivi e queste sfide ci porteranno ad essere una delle regioni più virtuose d’Italia e d’Europa”.
GLI OBIETTIVI
- Riduzione della produzione complessiva dei rifiuti
- Incremento della percentuale di raccolta differenziata all’80%
- Miglioramento della qualità dei rifiuti differenziati per garantire un tasso di riciclabilità del 65%
- Riduzione del quantitativo di rifiuti indifferenziati prodotti all’anno per abitante, fino ad arrivare dagli attuali 159 kg a quota 90.
IL PIANO
Ha una prospettiva di medio-lungo termine, fino al 2035, con il raggiungimento di obiettivi intermedi previsti per il 2025 e il 2030 e prende in considerazione gli obiettivi nazionali ed europei da raggiungere, soprattutto in tema di raccolta differenziata, percentuale di riciclo e riduzione del ricorso alla discarica.
LE PAROLE
L’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, ha spiegato che
“questo nuovo piano è molto importante perché potenzierà tutte le filiere dell’economia circolare nell’ottica dell’efficienza e dell’autonomia. Questi obiettivi e queste sfide ci porteranno entro meno di 13 anni ad essere una delle regioni più virtuose d’Italia e d’Europa, attraverso il recupero di quasi la totalità dei materiali provenienti dai rifiuti prodotti. Abbiamo già raggiunto in anticipo, di quasi 2 anni rispetto alle nostre previsioni, la percentuale di raccolta differenziata al 65% e questa è la dimostrazione
“questo nuovo piano è molto importante perché potenzierà tutte le filiere dell’economia circolare nell’ottica dell’efficienza e dell’autonomia. Questi obiettivi e queste sfide ci porteranno entro meno di 13 anni ad essere una delle regioni più virtuose d’Italia e d’Europa, attraverso il recupero di quasi la totalità dei materiali provenienti dai rifiuti prodotti. Abbiamo già raggiunto in anticipo, di quasi 2 anni rispetto alle nostre previsioni, la percentuale di raccolta differenziata al 65% e questa è la dimostrazione
che siamo sulla strada giusta. I rifiuti differenziati sono e saranno le nuove miniere di materiali, con grande risparmio economico per le tasche dei cittadini ma anche un grande beneficio ambientale, azzerando praticamente l’uso delle discariche”.