L’Alessandria sta aggrappata ai numeri perché al momento è l’unica cosa da fare, anche se nel girone di ritorno sono molto pesanti: 4^ sconfitta nelle ultime 5, 7^ nelle ultime 10 partite. L’ultima vittoria è del 22 gennaio (2-0 al Benevento), due mesi e mezzo fa. L’undici mandrogno è stato battuto 2-1 dalla capolista Cremonese, ma per come è andata la gara il pareggio ci poteva stare, visto che si è giocato 11 contro 10 dal 44′ del primo tempo (espulso Gondo per doppio giallo). Siamo sempre lì: si va vicini al gol, si tenta, l’impegno è tanto, ma vincono gli altri. La differenza con quasi tutte le squadre è evidente, ma con quelle di vertice è imbarazzante. La difesa prende gol ad ogni sospiro, nonostante le prodezze del portiere Pìsseri: quelli incassati ormai sono 55, seconda peggiore dopo il Pordenone (58) che sabato sarà ospite al ‘Moccagatta’.
I NUMERI DELLA GARA
Cremonese – Alessandria
- Possesso palla 37% – 63% – Tiri totali 12-13 – Tiri in porta 6-3
- Falli 20-11 – Parate 2-4 – Cartellini rossi 1-0 – Cartellini gialli 4-2
- Passaggi completati 171-358
LE RETI
- 28′ – bella manovra Cremonese per vie centrali, Strizzolo viene fermato da Pìsseri in uscita ma la palla resta lì e fa 1-0 facile facile.
- 47′ – neanche il tempo di capire la superiorità numerica e la ‘Cremo’ raddoppia: percussione centrale di Gaetano che dribbla tutti e fa 2-0.
- 49′ – Palombi prende palla a sinistra, si accentra e spara col destro: Carnesecchi c’è, ma il pallone fa la saponetta ed è 2-1.