V Giornata Mondiale dei Poveri
Sabato 13 la celebrazione in Duomo, domenica 14 pranzo alla mensa “Tavola Amica” con i gruppi Scout di Alessandria e Valenza
Istituita da Papa Francesco nel 2017 al termine del Giubileo della Misericordia, domenica 14 novembre ricorre la V Giornata Mondiale dei Poveri, un’occasione per incontrare chi vive in condizioni di povertà e ascoltarne il dolore, per guardare alle persone che si trovano in una situazione di fragilità estrema con uno sguardo d’amore e non di commiserazione. Per l’ufficio pastorale che si occupa della promozione della carità all’interno della diocesi alessandrina e per l’associazione Opere di giustizie e carità – che ne costituisce lo strumento operativo – la Giornata offre l’opportunità di condividere con la comunità riflessioni e momenti di convivialità e di presentare il quadro delle criticità e delle “opere segno” messe in campo da Caritas Alessandria nel 2020, anno drammaticamente segnato dalla pandemia da Covid19.
Sabato 13 alle 21, nella sera di vigilia della “Giornata dei Poveri” e in occasione della Santa Messa per la Festa di San Baudolino, la celebrazione in Duomo del Vescovo di Alessandria, Monsignor Guido Gallese, sarà il giusto momento di raccoglimento per ascoltare la vicinanza del cuore verso i poveri attraverso il Vangelo, che vede nel fratello più in difficoltà non un problema da risolvere o allontanare ma una chiamata da seguire; non un disagio da ricostruire, ma un’esperienza che ognuno deve fare propria.
“A nome di tutti i vescovi della nostra regione ecclesiastica – sottolinea Piero Delbosco, Vescovo di Cuneo e di Fossano e incaricato della Conferenza Episcopale Piemontese per la Caritas – l’invito è quello di indirizzare la preghiera verso i fratelli più fragili che devono fare i conti con la fatica della povertà, l’esclusione, l’isolamento e non perdere l’occasione per dedicare gesti di concreta vicinanza comunitaria ai poveri. Non è la giornata della colletta, ma il giorno del segno, in cui stare vicini con il cuore e con le mani a chi fa più fatica”.
“La quinta Giornata Mondiale dei poveri, quest’anno dal tema “i poveri li avete sempre con voi” (Mc14,7), ci fa comprendere quanto cammino e quanta strada ancora dobbiamo compiere. Il nuovo percorso sinodale della Chiesa e della nostra Diocesi ci spinge a camminare insieme. Questa deve essere la nostra consapevolezza: che molto si è fatto ma che tanto ancora c’è da fare. Non dimentichiamoci che stiamo vivendo ancora un periodo difficile caratterizzato dalla pandemia e dai suoi effetti nefasti che colpiscono ogni ambito dell’essere umano e del suo agire”, dichiara padre Daniele Noè, delegato vescovile per la carità.
Nella mattinata di domenica 14, a partire dalle 11, nel cortile della carità in via delle Orfanelle 25, la mensa “Tavola Amica” rimarrà come di consueto aperta per il pranzo. Nel nuovo refettorio allestito da poche settimane il Gruppo scout Agesci Alessandria con i clan Alessandria 2 e 3 della Diocesi di Alessandria e i clan Valenza 1 e Valenza 2-Madonnina, con la preziosa collaborazione di Sie Onlus, organizzerà momenti di incontro e convivialità per coloro che si rivolgono al servizio.
“Offrire un servizio di prima necessità – sottolinea Francesca Bravi, presidente di Sie Onlus – non significa soltanto supplire a una mancanza ma anche rendere concreta una volontà di relazione e coinvolgimento. Da quando si celebra la giornata del povero Sie Onlus allestisce il “banco del dono” per offrire un’attenzione in più a chi vive una situazione di disagio sociale ed economico. In simili occasioni a noi piace spesso ricordare un pensiero di Papa Francesco: “Non dimentichiamo che il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona con amore, specialmente di vecchi e bambini, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore”.