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Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alessandria ha probabilmente evitato che l’ennesima “bravata” – definizione certamente riduttiva –  da parte di un 18enne di origini nordafricane, residente nel capoluogo alessandrino, potesse avere conseguenze anche molto gravi.

Ancora una volta, determinante è stata la segnalazione di una donna che, al volante della propria auto, nel transitare nel sottopasso di questa via Maggioli, diretta verso il quartiere Cristo, si è vista prendere di mira dal lancio di alcune lattine di bibite che, dopo aver sfiorato il cofano della propria auto, sono letteralmente esplose a contatto con l’asfalto.

La richiesta d’aiuto pervenuta alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Alessandria e l’immediato invio sul posto di una pattuglia ha quindi messo in fuga gli autori del gesto, probabilmente tre persone, una delle quali, intercettata a bordo di una bicicletta, è stata in breve raggiunta e bloccata dai militari. O.K., 18enne, nullafacente, già conosciuto dalle Forze dell’Ordine, aveva con se uno zaino all’interno del quale i Carabinieri hanno trovato numerose altre lattine (17) risultate dello stesso lotto di quelle (5), rinvenute “esplose” sull’asfalto, nella via sottostante, poste tutte sotto sequestro.

Al termine delle verifiche e degli accertamenti del caso, il giovane è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Alessandria. Dovrà rispondere di “getto di cose pericolose”, reato spesso potenzialmente foriero – fortunatamente non è stato questo il caso – di ben più gravi delitti, che in passato accaduto proprio in Provincia di Alessandria, nel tortonese. Sono in corso le indagini per l’individuazione degli eventuali complici.

 
 
 
 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"