Nel corso dell’ultimo periodo, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato ha impiegato molte risorse investigative nel campo della prevenzione e repressione delle truffe, delle appropriazioni indebite e degli esercizi arbitrati delle proprie ragioni.
Le Stazioni Carabinieri hanno svolto attività di polizia giudiziaria finalizzate alla repressione di questi reati, sempre più diffusi, prodotti dalla recente crisi economica: i Carabinieri di Ticineto, a conclusione degli accertamenti esperiti in seguito alla querela sporta da un 40enne nigeriano di Pomaro, hanno denunciato in stato di libertà per truffa un 57enne della provincia di Napoli, con pregiudizi di polizia, poiché avrebbe messo in vendita su Facebook Marktplace un telefono cellulare I-Phone X, facendo effettuare alla vittima un accredito di 250 euro su una carta postepay, non recapitando la merce e rendendosi irreperibile; · i Carabinieri di Vignale Monferrato, a conclusione degli accertamenti esperiti in seguito alla querela presentata da un artigiano 52enne, hanno denunciato in stato di libertà per esercizio arbitrario delle proprie ragioni un 37enne di Valenza. Nella circostanza, il 52enne, specializzato nel settore dell’installazione di serramenti, avrebbe eseguito solo parzialmente un lavoro di installazione di infissi presso l’abitazione dell’indagato e quest’ultimo, vista l’opera non portata a termine, si sarebbe impossessato del materiale da lavoro dell’artigiano, avvertendolo che la restituzione sarebbe avvenuta solo a lavoro completato; · i Carabinieri di Rosignano Monferrato, a conclusione degli accertamenti esperiti in seguito alla querela presentata da un macellaio originario di San Giorgio Monferrato, hanno denunciato in stato di libertà per appropriazione indebita un suo collega 59enne che, dal mese di aprile 2020 a oggi, in seguito al subentro presso una macelleria sita in Provincia di Vercelli di proprietà del querelante, si sarebbe appropriato delle attrezzature presenti all’interno dell’esercizio commerciale senza pagarle; · i Carabinieri di Balzola, a conclusione degli accertamenti esperiti in seguito alla querela presentata da una pensionata 66enne casalese, hanno denunciato in stato di libertà per appropriazione indebita un artigiano 62enne, con pregiudizi di polizia, che, tra febbraio e marzo 2020, in qualità di inquilino dimorante presso l’abitazione ammobiliata di proprietà della querelante, si sarebbe impossessato senza autorizzazione di alcuni soprammobili in ceramica e di varia argenteria, ponendoli poi in vendita al mercato dell’antiquariato di Casale Monferrato. |
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I Carabinieri del NOR di Alessandria hanno deferito in stato di libertà un 48enne alessandrino in seguito a una lite con un altro uomo, nel corso della quale la vittima riportava ferite a causa dei colpi inferti con una mazza dall’aggressore.
Una testimone dei fatti chiamava nell’immediatezza il 112 e il 118, consentendo al ferito un pronto soccorso e ai Carabinieri di rintracciare e indentificare l’autore del reato grazie al numero di targa e al modello dell’auto a bordo della quale si era allontanato, riferiti dalla donna. All’origine dell’aggressione, una banale discussione per un parcheggio, immediatamente degenerata quando il 48enne scendeva dall’auto brandendo una mazza, con la quale colpiva l’altro automobilista che, cadendo a terra, si procurava escoriazioni al gomito. Le rapide ricerche dei Carabinieri culminavano con l’individuazione dell’auto segnalata, a bordo della quale era ancora presente il conducente 48enne, proprietario della stessa, e la mazza utilizzata poco prima, che veniva posta sotto sequestro. |
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I Carabinieri del NOR di Alessandria hanno deferito in stato di libertà una 38enne alessandrina per violazione dei sigilli e invasione di terreni o edifici, poiché la stessa dimorava all’interno di un appartamento da oltre due anni nonostante lo stesso fosse stato sottoposto a sequestro nell’ambito di un’esecuzione immobiliare del Tribunale di Alessandria. | |
I Carabinieri della Stazione di Alessandria Cristo hanno deferito in stato di libertà per uso di atto falso un 50enne con pregiudizi di polizia sorpreso alla guida di un quadriciclo leggero con targa contraffatta. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo e affidato al proprietario, privo della targa contraffatta sottoposta a sequestro penale. | |
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Novi Ligure hanno tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale un operaio 43enne del posto, con pregiudizi di polizia. L’arrestato, in evidente stato di alterazione derivante da abuso di alcolici, ha opposto resistenza alle operazioni di polizia, spintonando e scalciando i Carabinieri intervenuti in seguito alla richiesta pervenuta alla Centrale Operativa dalla moglie convivente, che segnalava di sentirsi minacciata dal marito. L’arrestato è stato condotto presso le camere di sicurezza del locale Comando Compagnia in attesa del rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria. | |
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Tortona, al termine degli accertamenti, hanno denunciato stato libertà per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio un 21enne tortonese, disoccupato e con precedenti di polizia, il quale, ricoverato presso il locale ospedale civile con diagnosi di grave insufficienza respiratoria, si allontanava arbitrariamente dal proprio reparto di degenza, portandosi presso l’attigua area di pronto soccorso, dove, per cause ancora in corso di accertamento, riconducibili verosimilmente alla sua tossicodipendenza, appiccava il fuoco a un lenzuolo, lanciandolo successivamente sopra un carrello porta-medicinali, utilizzato dal personale sanitario, che su incendiava. L’immediato intervento con gli estintori del personale sanitario riusciva a estinguere le fiamme, che interessavano parete della corsia, causando la sospensione delle attività del pronto soccorso per la verifica tecnica, fino al regolare ripristino delle stesse. |